Statuto
Art. 1 – Denominazione
1. È costituita, nel rispetto del Codice civile, degli artt. 32 e sgg. D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117 (il “Codice del Terzo Settore”, d’ora innanzi “CTS”) e della normativa sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo, in forma di associazione priva di personalità giuridica, l’associazione denominata “International Kids Coding Association” d’ora innanzi “Associazione”.
2. L’Associazione, sussistendone i presupposti di legge e previa deliberazione del Consiglio Direttivo, si riserva di inoltrare la richiesta per il riconoscimento della personalità giuridica.
3. La qualificazione di “Organizzazione di Volontariato” in forma abbreviata “ODV” sarà assunta a seguito e in costanza d’iscrizione al Registro Unico Nazionale degli Enti del Terzo Settore (R.U.N.T.S.). Dal momento dell’iscrizione nel Registro pubblico l’Associazione assumerà la denominazione “'International Kids Coding Association Organizzazione di Volontariato”, in forma abbreviata “'International Kids Coding Association ODV”. L’assunzione della nuova denominazione sarà utilizzata unicamente in costanza di iscrizione al RUNTS secondo la normativa vigente e gli estremi dell’iscrizione verranno indicati negli atti, nella corrispondenza e nelle comunicazioni al pubblico.
4. Ove il contesto lo richieda, la denominazione può essere utilizzata traducendola in lingue diverse dalla lingua italiana.
5. L’iscrizione dell’Associazione nel R.U.N.T.S. potrà essere richiesta dal Consiglio Direttivo agli uffici competenti in qualsiasi momento successivo o antecedente alla piena operatività del regime fiscale riservato alle ODV dal CTS.
6. L'Associazione è disciplinata dal presente Statuto e dagli eventuali regolamenti che, approvati secondo le norme statutarie, si rendessero necessari per meglio regolamentare specifici rapporti associativi o attività.
7. Lo Statuto è redatto in lingua italiana e tradotto a lato in lingua inglese. Il testo in lingua inglese ha rango inferiore di traduzione del testo in italiano e pertanto, in caso di discordanza dei due testi, prevarrà il testo in italiano.
Art.2 – Sede
1. L’Associazione ha sede legale in Cagliari, via Aosta n. 4.
2. Il Consiglio Direttivo ha facoltà di istituire e sopprimere, in Italia e all’estero, sedi operative, uffici direzionali e operativi.
3. È facoltà del Consiglio Direttivo procedere allo spostamento della sede legale dell’Associazione nell’ambito dello stesso Comune, senza che ciò costituisca modifica al presente statuto. Il Consiglio Direttivo comunicherà agli organi competenti l’avvenuta variazione.
Art. 3 – Scopo
1. L’Associazione, quale espressione di partecipazione, solidarietà, e pluralismo, in ossequio alle norme di cui agli artt. 2, 3, 4, 9, 11, 18 e 118, comma 4 della Costituzione, persegue la finalità di sostenere l’autonoma iniziativa dei cittadini e degli enti che concorrono, in forma associata, a perseguire il bene comune, elevare i livelli di cittadinanza attiva, di coesione e di protezione sociale, favorendo la partecipazione, l’inclusione e il pieno sviluppo della persona attraverso:
● la cooperazione internazionale per lo sviluppo sostenibile, i diritti umani e la pace facendo affidamento sui servizi personali, volontari e non retribuiti dei suoi membri;
● la realizzazione di attività finalizzate allo sradicamento della povertà e alla riduzione delle disuguaglianze per il miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni e la promozione di uno sviluppo sostenibile;
● azioni mirate alla tutela e affermazione dei diritti umani, della dignità dell’individuo, dell’uguaglianza di genere, delle pari opportunità e dei principi di democrazia.
2. L’Associazione opera sulla base di un concetto fondamentale quale l'utilizzo della tecnologia "per il bene comune", promuovendo il cambiamento sociale e la realizzazione di una società equa, permettendo a singole realtà sociali di accedere a corsi di formazione per bambini e ragazzi ma anche per adulti che dimostrino interesse e che possano diventare futuri insegnanti del programma.
3. Le attività sono progettate per permettere l’accesso all’istruzione, creare opportunità di carriera e prospettive per i bambini ed i giovani di tutto il mondo, con un’attenzione particolare a coloro che vengono da contesti di povertà, di scarsità di risorse educative, di vulnerabilità, da situazioni sociali e familiari critiche e mancano di speranza e di direzione nel loro percorso professionale. L’obiettivo non è solo sviluppare competenze tecniche, ma anche coltivare la passione per la tecnologia basata sulla solidarietà e sul sostegno reciproco.
4. Fondamentale è la mentorship femminile per ridurre il divario di genere nell'industria tecnologica e ispirare le bambine e le giovani donne a intraprendere carriere nel settore, offrendo esempi di successo di donne che lavorano nel settore tecnologico.
5. L’Associazione esplicherà la sua azione svolgendo una o più attività di interesse generale, perseguendo, senza scopo di lucro, finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale mediante lo svolgimento, in via esclusiva o principale, di una o più attività di interesse generale in forma di mutualità e/o di erogazione gratuita di beni e servizi e/o di produzione o scambio di beni e servizi nel rispetto della sua natura non commerciale.
Art. 4 – Oggetto
1. L’Associazione ha per oggetto lo svolgimento, in via esclusiva o principale, prevalentemente in favore di terzi, avvalendosi in modo prevalente dell’attività di volontariato dei propri Associati, della seguente attività di interesse generale:
a) cooperazione allo sviluppo, ai sensi della legge 11 agosto 2014, n.125, e successive modificazioni (lett. n, art. 5 co. 1 CTS);
b) beneficenza, sostegno a distanza, cessione gratuita di alimenti o prodotti di cui alla legge 19 agosto 2016, n. 166, e successive modificazioni, o erogazione di denaro, beni e servizi a sostegno di persone svantaggiate o di attività di interesse generale a norma del presente articolo (lett. u, art 5, co. 1 CTS);
c) promozione della cultura della legalità, della pace tra i popoli, della non violenza e della difesa non armata (lett. v, art. 5 co.1 CTS);
d) promozione e tutela dei diritti umani, civili, sociali e politici, nonché dei diritti dei consumatori e degli utenti delle attività di interesse generale di cui al presente articolo, promozione delle pari opportunità e delle iniziative di aiuto reciproco, incluse le banche dei tempi di cui all’articolo 27 della legge 8 marzo 2000, n. 53, e i gruppi di acquisto solidale di cui all’articolo 1, comma 266, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (lett. w, art 5 co.1 CTS);
e) organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale, incluse attività, anche editoriali, di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato e delle attività di interesse generale di cui al presente articolo (lett. i, art.5, co.1 CTS);
f) interventi e servizi sociali ai sensi dell’articolo 1, commi 1 e 2, della legge 8 novembre 2000, n. 328, e successive modificazioni, e interventi, servizi e prestazioni di cui alla legge 5 febbraio 1992, n. 104, e alla legge 22 giugno 2016, n. 112, e successive modificazioni (lett. a, art.5 co. 1 CTS);
g) educazione, istruzione e formazione professionale, ai sensi della legge 28 marzo 2003, n. 53, e successive modificazioni nonché le attività culturali di interesse sociale con finalità educativa (lett. d, art. 5, co. 1 CTS);
h) formazione extra-scolastica, finalizzata alla prevenzione della dispersione scolastica e al successo scolastico e formativo, alla prevenzione del bullismo e al contrasto della povertà educativa (lett. l, art. 5, co. 1 CTS);
i) servizi finalizzati all’inserimento o al reinserimento nel mercato del lavoro dei lavoratori e delle persone di cui all’art.2, comma 4, del decreto legislativo recante revisione della disciplina in
materia di impresa sociale, di cui all’articolo 1, comma 2, lettera c), della legge 6 giugno 2016, n.106 (lett. p, art.5 co.1 CTS);
j) organizzazione e gestione di attività turistiche di interesse sociale, culturale o religioso (lett. k, art. 5, co. 1 CTS);
k) formazione universitaria e post-universitaria (lett. g, art.5, co.1 CTS);
l) organizzazione e gestione di attività sportive dilettantistiche (lett. t, art. 5 co.1 CTS);
2. L’Associazione si propone di svolgre più attività d’interesse generale connesse tra loro tra quelle elencate e di ulteriori attività necessarie e funzionali alla loro realizzazione come quelle esemplificate nel seguente elenco:
2.1) offrire digital skills ovunque nel mondo ed in particolar modo nelle situazioni di vulnerabilità ed indigenza, al fine di contrastare la povertà e garantire il benessere dei bambini e ragazzi attraverso l’erogazione di corsi soprattutto online, ma anche in loco e (lett. a, d, i, l, n, art.5 co. 1 CTS);
2.2) offrire corsi a tutti i bambini e ragazzi di tutto il mondo, permettendo loro di acquisire le competenze digitali essenziali per stare al passo con i tempi e non essere ulteriormente emarginati nello sviluppo economico, sociale e tecnologico della società coltivando la loro passione per la tecnologia; organizzazione di corsi di formazione anche per adulti, che diventeranno i futuri insegnanti delle iniziative; fornire ai docenti l'opportunità di migliorare la loro conoscenza della programmazione e dei metodi di insegnamento (lett. a, d, i, l, n, art. 5, co. 1 CTS);
2.3) collaborare con le università per poter offrire esperienze sul campo e migliorare la qualità degli insegnamenti (lett. g, i, art.5, co.1 CTS);
2.4) organizzare eventi culturali, festival, manifestazioni artistiche e sportive e di raccolta fondi, al fine di diffondere i valori della cooperazione sociale, della solidarietà, della democrazia, dell'uguaglianza e l'importanza della tecnologia educativa; creare iniziative culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale, incluse attività editoriali, per divulgare nei paesi occidentali la conoscenza delle motivazioni che stanno alla base delle difficoltà dei paesi in via di sviluppo, trasmettendo un concetto di tecnologia impiegata per il bene comune (lett. d, i, k, n, u, v, w, art.5, co.1 CTS);
2.5) supportare le organizzazioni partners a creare delle attività che permettano di presentare i loro progetti (lett. i, k, n, u, art. 5, co. 1 CTS);
2.6) coinvolgere volontari, associazioni, istituzioni pubbliche e private e insegnanti al fine di fornire lezioni gratuite di digital skills (dalla programmazione al digital marketing, comunicazione, graphic design e AI etc.) e come usare le nuove tecnologie in diversi ambiti e , offrendo la possibilità di colmare il divario educativo e promuovere l’inclusione sociale (lett. a, d, i, l, n, u, art. 5, co. 1 CTS);
2.7) individuare le realtà da sostenere e favorire la nascita di progetti per colmare il gap educativo nel campo digitale dei paesi terzi offrendo opportunità di sviluppo sociale e professionale, coerentemente con gli obiettivi di utilità sociale, civica e di solidarietà; promuovere la nascita di progetti culturali e artistici delle popolazioni in via di sviluppo; svolgere attività nel campo della Cooperazione Internazionale allo Sviluppo, facendo affidamento sui servizi personali, volontari e non retribuiti dei suoi membri (lett. i, n, u, w, art. 5 co. 1 CTS);
2.8) organizzare corsi di formazione al fine di garantire una possibile carriera ed un futuro lavorativo per bambini e giovani che vivono in condizioni di marginalità e che ancora non hanno definito un preciso percorso lavorativo. L’obiettivo non è solo di creare profili tecnici, ma anche di sviluppare una passione ed un interesse per la tecnologia all’insegna della solidarietà e dell’aiuto reciproco (lett. a, d, n, p, art.5 co.1 CTS);
2.9) promozione di attività sportive dilettantistiche miranti a facilitare lo scambio culturale (lett. d, i, k, t, art. 5 co.1 CTS);
2.10) facilitare l'acquisto e la donazione di risorse educative promuovendo progetti di responsabilità sociale d'impresa (CSR) all'interno delle organizzazioni aziendali (lett. i, n, k, u, art. 5 co.1 CTS);
2.11) creare una rete di organizzazioni per fornire aiuti continui e concreti ai paesi destinatari dei progetti (lett. i, n, u, art. 5 co.1 CTS);
2.12) supportare le organizzazioni umanitarie che operano sul campo, le istituzioni pubbliche e private che lavorano per garantire il diritto allo studio e l'accesso all'istruzione e alle stesse competenze digitali di cui tutti i bambini e ragazzi hanno il diritto di usufruire (lett. i, n, u, art. 5 co.1 CTS);
2.13) raccogliere fondi per permettere ai bambini ed ai ragazzi di sopravvivere all’indigenza e al degrado, di studiare, partecipare ai progetti e di perseguire una carriera migliorando le loro condizioni economiche e sociali (lett. n, u, art. 5 co.1 CTS);
2.14) promuovere la cultura della legalità come mezzo di pace e rispetto tra realtà diverse (lett. i, n, v, art. 5 co.1 CTS);
2.15) favorire il rispetto dei diritti della persona, la qualità della vita e Ia tutela dell’ambiente (lett. i, n, v, w, art. 5 co.1 CTS);
2.16) creare una rete di organizzazioni per fornire assistenza continua e concreta ai paesi destinatari dei progetti e coinvolgere i partner nella promozione del concetto di “tecnologia per il bene comune” (lett. i, n, u, art. 5 co.1 CTS).
3. Per il raggiungimento degli scopi sociali, l’Associazione potrà, tra l’altro:
● intraprendere attività di gestione, conduzione e manutenzione ordinaria di fabbricati artigianali e industriali;
● organizzare, promuovere e gestire avvenimenti di ogni genere, quali eventi e manifestazioni culturali, eventi ricreativi ed altri eventi di aggregazione sociale.
4. Per lo svolgimento delle attività di interesse generale sopra riportate e delle eventuali attività accessorie, finalizzate al perseguimento degli scopi associativi l’associazione si avvale, in modo prevalente, dell’attività di volontariato dei propri associati o delle persone aderenti agli enti associati. Nei limiti e secondo quanto previsto dalla normativa applicabile, potrà, ove necessario, avvalersi della collaborazione di artisti, professionisti, assumere lavoratori dipendenti e/o avvalersi di prestazioni di lavoro autonomo o di altra natura.
5. L’Associazione potrà svolgere attività d’interesse generale connesse e accessorie a quelle statutarie, in quanto integrative delle stesse e finalizzate al raggiungimento dello scopo sociale. In via secondaria e strumentale, l’Associazione potrà svolgere “attività diverse” rispetto all’attività che costituisce il suo oggetto principale secondo i criteri e i limiti prescritti ai sensi dell’art. 6, comma 1, CTS. Tali attività saranno individuate e regolate da apposita delibera del Consiglio Direttivo.
6. L'Associazione si avvale di ogni strumento utile al raggiungimento dei propri scopi sociali ed in particolare della collaborazione con soggetti sia pubblici che privati a livello locale, nazionale ed internazionale, anche attraverso la stipula di apposite convenzioni e contratti, ai sensi della normativa vigente.
8. L’Associazione, per il raggiungimento delle finalità di cui sopra, può compiere tutte le operazioni mobiliari, immobiliari, finanziarie e creditizie, quali, a titolo puramente esemplificativo e non esaustivo: acquistare immobili, titoli ed azioni, assumere partecipazioni in società ed enti anche commerciali, aprire conti correnti bancari e postali, ricevere finanziamenti, rilasciare e ricevere garanzie, anche fidejussorie ed ipotecarie, funzionali e/o correlate all’attuazione degli scopi sociali, con la sola esclusione di attività riservate e/o non consentite a norma di legge.
Art. 5 – Durata
1. La durata dell’Associazione è indeterminata e la stessa potrà essere sciolta solamente con delibera dell’Assemblea Straordinaria dei Soci.
Art. 6 - Soci
1. Possono far parte dell’Associazione le persone fisiche che dichiarino di condividere le finalità dell’Associazione, siano interessate a qualsiasi titolo alle attività promosse e dichiarino di impegnarsi – in caso di ammissione – a osservare lo Statuto e i regolamenti dell’Associazione, nonché la normativa applicabile.
2. Possono altresì far parte dell’Associazione altre Organizzazioni di volontariato e altri enti del terzo settore o senza scopo di lucro che ne condividano le finalità e i principi ispiratori a condizione che il loro numero non sia superiore ai limiti previsti dalla normativa vigente in relazione all’eventuale iscrizione al R.U.N.T.S. dell’Associazione.
3. L’associazione ha l'obbligo di iscrizione dei volontari che svolgono la loro attività in modo non occasionale nell'apposito registro;
4. L’associazione dovrà assicurare i dei volontari
5. Non possono essere ammessi quali aderenti coloro che abbiano tenuto comportamenti in contrasto con le finalità dell'organizzazione ovvero delle norme del presente statuto e di ogni regolamento interno ovvero abbiano manifestato atteggiamenti e/o comportamenti in grado di arrecare pregiudizio all'immagine dell'organizzazione.
6. L'ammissione degli aderenti avviene in seguito a istanza scritta indirizzata al Consiglio Direttivo conforme al modello predisposto dal Consiglio Direttivo che si pronuncia entro trenta giorni dal suo ricevimento.
7. L'aspirante aderente diventa associato a tutti gli effetti a seguito della deliberazione del Consiglio Direttivo che valuta la richiesta secondo criteri non discriminatori coerenti con le finalità perseguite e con le attività di interesse generale svolte.
8. La deliberazione di ammissione è comunicata all’interessato ed annotata nel libro degli associati.
9. In caso di rigetto della domanda, la decisione viene comunicata all’interessato motivandola. L’aspirante associato può, entro trenta giorni da tale comunicazione di rigetto, chiedere che sull’istanza si pronunci l’Assemblea in occasione della successiva convocazione o altro organo a ciò preposto.
10. L’adesione dell’associato all’Associazione è a tempo indeterminato, fermo restando il diritto recesso: ciascun associato può in qualsiasi momento notificare la sua volontà di recedere dal novero dei partecipanti all’Associazione stessa e tale recesso ha efficacia dal momento nel quale il Consiglio Direttivo riceve la notifica della volontà di recesso. La qualifica di associato cessa anche in caso di morte o estinzione di associato e in caso di esclusione o espulsione come disposto dall’art. 8 dello Statuto.
11. In caso di domanda di ammissione a Socio presentata da minorenni, la stessa dovrà essere controfirmata dall’esercente la responsabilità genitoriale. Il genitore o tutore che sottoscrive la domanda rappresenta il minore a tutti gli effetti nei confronti dell’Associazione e risponde verso la stessa per tutte le obbligazioni dell’associato minorenne.
12. L’ammissione a Socio è da considerarsi perfezionata con la delibera di ammissione a socio del Consiglio Direttivo.
13. Le Organizzazioni di volontariato e gli altri enti del Terzo settore o senza scopo di lucro agiscono, nei rapporti con l’Associazione, a mezzo del legale rappresentante.
Art. 7 – Diritti e doveri dei soci
1. L’adesione all’Associazione comporta per l’associato maggiore di età il diritto di voto nell’Assemblea per l’approvazione e le modificazioni dello Statuto e dei regolamenti, del rendiconto economico-finanziario annuale e per l’elezione degli Organi dell’Associazione e su ogni altra materia espressamente attribuita dalla legge alla sua competenza. Per i soci minori di età, il diritto di voto è esercitato, fino al compimento del diciottesimo anno di età, dagli esercenti la responsabilità genitoriale sui medesimi.
2. I Soci hanno diritto di partecipare effettivamente alla vita dell’Associazione, improntata ai principi di democrazia e di partecipazione, per tutta la durata della loro appartenenza alla stessa e, qualora maggiori di età, possono essere eletti alle cariche sociali in accordo con le modalità previste nello Statuto.
3. Tutti i Soci godono degli stessi diritti e doveri di partecipazione alla vita dell’Associazione e alle sue attività.
4. I Soci hanno il diritto di:
- partecipare a tutte le attività promosse dall’associazione senza limiti e discriminazioni;
- esercitare il diritto di voto in assemblea;
- eleggere gli organi sociali e di essere eletti;
- controllare l’andamento dell’Associazione come stabilito dalle leggi e dallo statuto;
5. I Soci hanno il dovere di:
- rispettare lo statuto e i regolamenti dell’Associazione;
- osservare le norme interne dell’associazione e le decisioni adottate dagli organi sociali;
- versare la quota sociale annuale stabilita dal Consiglio direttivo. Le quote sociali sono intrasmissibili e non rivalutabili e in nessun caso possono essere restituite agli associati e ai loro eredi;
- mantenere un comportamento conforme alle finalità dell’Associazione e improntato alla correttezza nei confronti degli altri associati e degli utenti.
6. I soci hanno diritto di prendere atto dell’ordine del giorno delle assemblee, di prendere visione dei bilanci o rendiconti annuali, di consultare i verbali dell’Assemblea e – nel rispetto delle disposizioni in materia di riservatezza dei dati personali – esaminare i libri sociali di cui all’art. 27 dello Statuto tramite richiesta da inoltrare al Segretario, senza formalità di rito, previa richiesta. I sopra mezionati documenti associativi richiesti dovranno essere messi a disposizione dal Segretario e, pertanto, da tutti gli organi sociali, entro 10 giorni dalla richiesta.
7. I Soci hanno diritto di essere informati sulle attività dell’Associazione e di essere rimborsati per le spese effettivamente sostenute e documentate per l’attività prestata per la realizzazione delle attività dell’Associazione.
8. I Soci sono tenuti al pagamento di una quota annua e degli eventuali contributi straordinari per la realizzazione di specifiche attività, il cui importo e termine di riscossione è fissato dal Consiglio Direttivo dell’Associazione.
9. I Soci hanno il dovere di cooperare al progresso dell’Associazione, al conseguimento e consolidamento dei suoi scopi statutari e a partecipare alle attività sociali.
10. I Soci sono tenuti all’osservanza dello Statuto, di eventuali Regolamenti interni e sono altresì tenuti all’osservanza delle delibere dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo.
11. I soci svolgeranno la propria attività nell’associazione prevalentemente in modo personale, gratuitamente e senza fini di lucro, in ragione delle disponibilità personali.
Art. 8 – Decadenza dei Soci
1. I Soci cessano di appartenere all’Associazione nei seguenti casi:
a. dimissioni volontarie;
b. decadenza, deliberata dal Consiglio Direttivo per mancato versamento della quota associativa o eventuali quote contributive mensili od altre periodicità in relazione all’attività dell’associazione, nei termini indicati dal Consiglio Direttivo;
c. espulsione, su proposta del Collegio dei Probiviri se istituito, deliberata dalla maggioranza assoluta dei componenti del Consiglio Direttivo, pronunciata contro il Socio che commetta azioni ritenute disonorevoli entro e fuori dell’Associazione o che, con il suo comportamento, costituisca ostacolo al buon andamento del sodalizio, danneggi moralmente o materialmente l’Associazione, fomenti dissidi in seno ad essa, nonché offenda il decoro o l’onore dei singoli soci e/o degli amministratori;
d. scioglimento dell’Associazione, come regolato dal presente statuto;
e. decesso del Socio.
2. I Soci decaduti ai sensi delle lettere a) e b) del precedente comma 1, sono tenuti all’integrale pagamento delle quote associative e contributive per l’anno in corso.
3. In caso di decadenza per morosità di cui al comma 1 lett. b) gli effetti operano in via automatica.
4. Il provvedimento di espulsione di cui alla lettera c) del precedente comma 1, rimane sospeso fino alla decisione dell'assemblea che esaminerà l'eventuale impugnazione in contraddittorio con l’interessato e sospende, dal momento della sua comunicazione al socio, i diritti di partecipazione del socio medesimo all’organizzazione e all’attività dell’Associazione con effetto dal momento in cui l’espulsione è comunicata al socio.
5. In nessun caso può farsi luogo alla ripetizione di quanto versato all’Associazione a titolo di versamento al fondo di dotazione.
Art. 9 – Entrate e patrimonio Sociale
1. Le entrate dell’Associazione sono costituite da:
a. quote associative, rendite patrimoniali ed attività di raccolta fondi nonché delle attività di cui all'articolo
b. contributi di Enti pubblici o privati nazionali e internazionali;
c. contributi dell’Unione europea e di organismi internazionali;
d. contributi volontari e liberalità di privati o altri soggetti;
e. eredità, donazioni e legati, lasciti testamentari;
f. rendite patrimoniali;
g. versamenti effettuati da Soci a fondo perduto;
h. ogni altra entrata che concorra ad incrementare il patrimonio sociale.
2. Il patrimonio dell’Associazione è costituito da:
a. risorse apportate in sede di costituzione dell’Associazione;
b. beni mobili ed immobili di proprietà dell’Associazione o che saranno dalla stessa acquistati; c. eventuali erogazioni, donazioni e lasciti.
3. L’associazione può altresì svolgere attività di raccolta fondi al fine di finanziare le attività di interesse generale, sotto qualsiasi forma, anche in forma organizzata e continuativa e mediante sollecitazione al pubblico o attraverso la cessione o erogazione di beni o servizi di modico valore, impiegando risorse proprie e di terzi, inclusi volontari e dipendenti, nel rispetto dei principi di verità, trasparenza e correttezza nei rapporti con i sostenitori e il pubblico, ed in conformità al disposto legislativo.
4. Il patrimonio dell’Associazione, comprensivo di eventuali ricavi, rendite, proventi, entrate comunque denominate è utilizzato per lo svolgimento delle attività di interesse generale previste dallo Statuto ai fini dell'esclusivo perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.
5. È vietata la distribuzione in qualsiasi forma, anche indiretta, di utili ed avanzi di gestione nonché di fondi, riserve o capitale durante la vita dell'organizzazione a fondatori, associati, lavoratori e collaboratori, amministratori ed altri componenti degli organi sociali, anche nel caso di recesso o di ogni altra ipotesi di scioglimento individuale del rapporto associativo.
6. I versamenti ed i contributi degli Associati non sono rivalutabili né ripetibili in nessun caso neppure in caso di scioglimento della Associazione né in caso di morte, di estinzione, di recesso, di decadenza o espulsione dalla Associazione.
7. Il versamento non crea altri diritti di partecipazione e, segnatamente, non crea quote indivise di partecipazione trasmissibili a terzi, né per successione a titolo particolare né per successione a titolo universale, né per atto tra vivi né a causa di morte.
1. Gli Organi sociali sono:
- l’Assemblea dei Soci;
- il Consiglio Direttivo;
- il Presidente;
- l’Organo di Controllo (se eletto);
- il Collegio dei Probiviri (se eletto);
Art. 10 – Organi sociali
1. Gli Organi sociali sono:
- l’Assemblea dei Soci;
- il Consiglio Direttivo;
- il Presidente;
- l’Organo di Controllo (se eletto);
- il Collegio dei Probiviri (se eletto);
2. Tutte le cariche associative sono elettive, hanno durata quadriennale, non danno diritto ad alcun compenso.
3. Possono ricoprire cariche sociali i soli soci maggiorenni iscritti nel libro soci da almeno sei mesi, in regola con il pagamento delle quote associative e non si trovino in uno dei casi di incompatibilità previsti dalla legge o dalle norme e dai regolamenti interni dell’associazione.
Art. 11 – Assemblea dei Soci
1. L’Assemblea generale dei soci è il massimo organismo deliberativo dell’Associazione ed è convocata sia in sessione ordinaria che straordinaria. Essa è composta da tutti gli aderenti all’Associazione ed è l’Organo sovrano dell’Associazione stessa.
2. Ogni socio iscritto ha diritto di partecipare e intervenire all’Assemblea.
3. Le deliberazioni legittimamente adottate dall’Assemblea obbligano tutti gli associati, anche se non intervenuti o dissenzienti.
4. L’Assemblea ordinaria si riunisce almeno una volta all’anno, entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio sociale o comunque, in caso di eventi o circostanze straordinarie, non oltre il 30 giugno dell’anno successivo, per l’approvazione del rendiconto economico e finanziario.
5. Di norma l’Assemblea dovrà essere convocata presso la sede dell’Associazione o, comunque, in un luogo idoneo a garantire la massima partecipazione dei Soci.
Art. 12 – Convocazione, costituzione e procedure assembleari
1. L’Assemblea ordinaria è convocata dal Presidente o dal Consiglio Direttivo ogni qualvolta questi lo ritengano opportuno, oppure ne sia fatta richiesta da almeno un terzo dei Soci, oppure, in caso di inerzia del Consiglio Direttivo, dal Collegio dei Probiviri, se eletti.
2. La convocazione dell’Assemblea Ordinaria e Straordinaria è fatta mediante comunicazione ai soci e ad ogni componente degli organismi che reggono l’Associazione, contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora della riunione e l’elenco delle materie da trattare, sia in prima che in seconda convocazione.
3. Tale comunicazione potrà avvenire mediante posta ordinaria, posta raccomandata, posta elettronica od ogni altro mezzo ritenuto opportuno a darne adeguata conoscenza agli associati.
4. Hanno diritto di partecipare e intervenire all’Assemblea tutti i soci iscritti nel Libro soci che si trovino in regola col pagamento della quota di Associazione. Ogni socio ha diritto ad un voto e potrà essere portatore di massimo una delega. Per i soci minori di età, il diritto di voto è esercitato, fino al compimento del diciottesimo anno di età, dagli esercenti la responsabilità genitoriale sui medesimi.
5. L’Assemblea ordinaria è validamente costituita ed atta a deliberare qualora in prima convocazione siano presenti almeno la metà dei suoi componenti aventi diritto di voto e delibera con il voto favorevole della maggioranza dei presenti.
6. In seconda convocazione l’Assemblea ordinaria è validamente costituita qualunque sia il numero dei soci intervenuti e delibera con il voto favorevole della maggioranza dei presenti.
7. L’Assemblea straordinaria è validamente costituita ed atta a deliberare qualora siano presenti i tre quarti dei soci aventi diritto di voto e delibera con il voto favorevole della maggioranza dei presenti.
8. In seconda convocazione l’Assemblea straordinaria è validamente costituita ed atta a deliberare qualora siano presenti i due terzi dei soci aventi diritto di voto e delibera con il voto favorevole della maggioranza dei presenti.
9. L’Assemblea è presieduta dal Presidente dell’Associazione. In caso di sua assenza o impedimento, è presieduta dal Vice-Presidente, in caso di assenza di entrambi sarà eletto un Presidente dell’Assemblea scelto tra i soci presenti che siano iscritti nel libro soci dell’Associazione da almeno sei mesi. Il Presidente provvederà inoltre alla nomina di un Segretario.
10. Il Segretario provvede a redigere i verbali delle deliberazioni dell’Assemblea. I verbali devono essere sottoscritti dal Presidente dell’Assemblea e dal Segretario. Copia dei verbali deve essere messa a disposizione di tutti gli associati con le formalità ritenute più idonee dal Consiglio Direttivo a garantirne la massima diffusione.
11. Il voto è normalmente espresso in forma palese, a meno che il voto segreto venga richiesto da almeno un quarto dei partecipanti.
12. L’Assemblea può svolgersi anche con gli intervenuti dislocati in più luoghi, contigui o distanti, audio/video collegati, a condizione che siano rispettati il metodo collegiale e i principi di buona fede e di parità di trattamento degli Associati. In tal caso, è necessario che:
a) sia consentito al Presidente dell’Assemblea, anche a mezzo di un’apposita segreteria di presidenza, di accertare inequivocabilmente l’identità e la legittimazione degli intervenuti, di regolare lo svolgimento dell’adunanza, di constatare e proclamare i risultati della votazione;
b) in ogni luogo audio/video collegato si predisponga il foglio delle presenze, in cui devono essere indicati i nominativi dei soggetti intervenuti all’adunanza in quel luogo; detto foglio di presenze deve essere allegato al verbale dell’adunanza;
c) sia consentito al segretario verbalizzante di percepire adeguatamente gli eventi assembleari;
d) sia consentito agli intervenuti di interagire in tempo reale alla discussione e alla votazione sugli argomenti all’ordine del giorno.
Art. 13 – Deliberazioni dell’Assemblea
1. L’Assemblea ordinaria ha i seguenti compiti:
a. provvede all’elezione/revoca, tra i propri soci maggiorenni iscritti nel Libro soci, del Presidente, del Consiglio Direttivo e qualora lo ritenga opportuno o sia obbligatorio per legge, provvede all’elezione/revoca del Collegio dei Probiviri e dell’Organo di Controllo;
b. delinea gli indirizzi generali dell’attività dell’Associazione;
c. approva il rendiconto economico-finanziario (o bilancio) dell’Associazione e l’eventuale rendiconto (o bilancio) preventivo;
d. delibera sull’eventuale destinazione di avanzi di gestione comunque denominati, nonché di fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Associazione stessa, qualora ciò sia consentito dalla legge;
e. delibera sulla responsabilità dei componenti degli Organi sociali e promuove azione di responsabilità nei loro confronti;
f. decide sui ricorsi contro i provvedimenti di diniego di adesione o esclusione dall’Associazione;
g. approva l’eventuale regolamento dei lavori assembleari;
h. delibera sugli altri oggetti attribuiti dalla legge, dall’atto costitutivo o dallo Statuto alla sua competenza.
2. L’Assemblea straordinaria delibera:
a. le modifiche del presente Statuto;
b. le sostituzioni degli organi Sociali elettivi, qualora la decadenza di questi ultimi sia tale da comprometterne il funzionamento;
c. lo scioglimento e la liquidazione dell’Associazione e la devoluzione del suo patrimonio;
d. la trasformazione, la fusione, la scissione dell’Associazione. In caso di trasformazione potranno essere ammesse, modalità di voto alternative rispetto al metodo in presenza, quali ad esempio il voto per corrispondenza e il voto per via elettronica, allo scopo di assicurare la massima partecipazione degli associati. Tali modalità di voto devono essere deliberate dall’Assemblea dei soci.
Art. 14 – Il Consiglio Direttivo
1. L’Associazione è amministrata da un Consiglio Direttivo composto da quattro componenti, compreso il Presidente, nominati tra le persone fisiche associate ovvero indicate, tra i propri associati, dagli enti associati e tutti vengono eletti, compreso il Presidente, dall’Assemblea stessa.
2. Il Consiglio Direttivo dura in carica quattro anni ed i suoi componenti possono essere rieletti.
Art. 15 – Compiti e funzioni del Consiglio Direttivo
1. Il Consiglio Direttivo è investito di ogni potere per decidere sulle iniziative da assumere e sui criteri da seguire per il conseguimento e l’attuazione degli scopi dell’Associazione e per la sua direzione ed amministrazione ordinaria e straordinaria.
2. In particolare, il Consiglio Direttivo:
a. fissa le direttive per l’attuazione dei compiti statutari, ne stabilisce le modalità e le responsabilità di esecuzione e controlla l’esecuzione stessa;
b. decide sugli investimenti patrimoniali e sulle modalità di finanziamento dell’Associazione;
c. stabilisce l’importo delle quote annue di associazione;
d. delibera sull’ammissione dei soci e sulla loro decadenza o espulsione a norma dell’art. 8 dello Statuto;
e. decide sulle attività e le iniziative dell’Associazione e sulla sua collaborazione con i terzi;
f. provvede all’individuazione e attuazione delle attività diverse di cui all’art. 4 dello Statuto e finalizzate al finanziamento delle attività istituzionali, che l’Associazione potrà svolgere;
g. predispone il rendiconto economico-finanziario e l’eventuale rendiconto preventivo da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea dei Soci;
h. fissa le date delle assemblee;
i. fissa le date delle assemblee;
j. qualora non sia istituito il Collegio dei Probiviri, avvia la procedura disciplinare nei confronti dei soci o dei partecipanti alle attività dell’Associazione che si siano resi responsabili di violazioni dello Statuto o dei Regolamenti dell’Associazione;
k. conferisce incarichi a professionisti esterni (avvocati, commercialisti, ragionieri, revisori contabili, ingegneri, periti di parte, project manager e altri simili) per l’espletamento di mansioni specialistiche, esclusa la titolarità di cariche sociali riservate alle persone fisiche associate ovvero indicate, tra i propri associati, dagli enti associati.
l. decide e provvede all’espletamento degli adempimenti relativi all’assunzione di lavoratori dipendenti per lo svolgimento delle attività necessarie al perseguimento delle finalità dell’ Associazione;
m. delibera in ordine al trasferimento della sede dell’Associazione nell’ambito del medesimo comune;
n. nomina, in caso di necessità, commissioni provvisorie con compiti e poteri definiti che possono anche partecipare alle riunioni del Consiglio Direttivo con voto consultivo.
3. I membri del Consiglio Direttivo non hanno diritto ad alcun compenso per l’incarico e le funzioni svolte, fatto salvo il diritto al rimborso delle spese effettivamente sostenute e documentate per l’attività prestata e fatta salva diversa previsione di legge.
Art. 16 – Composizione del Consiglio Direttivo
1. Possono ricoprire la carica di consigliere i soli soci maggiorenni iscritti nel Libro Soci da almeno sei mesi in regola con il pagamento delle quote associative e contributive.
2. In occasione della prima riunione il Consiglio Direttivo nel proprio ambito elegge il Vice- Presidente, che sostituisce il Presidente in caso di sua assenza o impedimento e il Segretario che può fungere da tesoriere. Il Consiglio Direttivo può attribuire altri specifici compiti ai Consiglieri.
3. Il Consiglio Direttivo si riunisce ogni volta che se ne verifichi la necessità, su iniziativa del Presidente, senza formalità di rito e quando ne sia fatta richiesta dalla maggioranza dei suoi membri.
4. Il Consiglio Direttivo si riunisce presso la sede legale o presso il diverso luogo indicato nell’avviso di convocazione e può svolgersi in collegamento audio/video attraverso strumenti di comunicazione a distanza (videoconferenza, teleconferenza), a condizione che:
● il Presidente possa accertare l’identità e la legittimazione degli intervenuti, regolare lo svolgimento dell’adunanza, constatare e comunicare i risultati della votazione;
● sia consentito al soggetto verbalizzante di percepire adeguatamente gli eventi assembleari oggetto di verbalizzazione;
● sia consentito agli intervenuti di partecipare alla discussione e alla votazione sugli argomenti all’ordine del giorno.
5. Le deliberazioni del Consiglio Direttivo sono prese a maggioranza dei voti dei Consiglieri presenti. In caso di parità, prevale il voto del Presidente.
6. Le deliberazioni del Consiglio Direttivo sono valide se alla riunione prende parte almeno la metà dei Consiglieri.
Art. 17 – Dimissioni
1. Nel caso in cui, per qualsiasi ragione, durante il corso dell’esercizio, venissero a mancare uno o più consiglieri che non superino la metà dei componenti del Consiglio Direttivo, si procederà alla integrazione del Consiglio Direttivo con il subentro del primo candidato non eletto nella votazione alla carica di consigliere. Ove non vi siano candidati che abbiano tali caratteristiche, il Consiglio Direttivo proseguirà carente dei suoi componenti fino alla prima assemblea utile, in occasione della quale si procederà alla elezione dei consiglieri mancanti, che resteranno in carica fino alla scadenza del mandato dei consiglieri sostituiti.
2. Nel caso di dimissioni o cessazione dalla carica, anche non contemporanea, della maggioranza dei suoi componenti, il Consiglio Direttivo dovrà considerarsi decaduto unitamente al Presidente e quindi dovrà essere convocata d’urgenza entro 5 (cinque) giorni l’Assemblea Ordinaria per la elezione del nuovo Consiglio Direttivo, compreso il Presidente.
3. Nel caso di dimissioni o impedimento del Presidente a svolgere i suoi compiti, le relative funzioni saranno svolte dal Vicepresidente fino alla nomina del nuovo Presidente che dovrà avere luogo alla prima assemblea utile successiva.
Articolo 18 – Il Presidente
1. Il Presidente è eletto dall’assemblea con la maggioranza assoluta dei voti presenti o rappresentati in Assemblea. Dura in carica quattro anni ed è rieleggibile.
2. Al Presidente dell’Associazione spetta la rappresentanza dell’Associazione stessa di fronte ai terzi e anche in giudizio. Il Presidente dirige l’Associazione e ne controlla il funzionamento nel rispetto della competenza degli altri Organi sociali, pone in essere tutti i provvedimenti necessari al funzionamento dell’Associazione ivi compresi l’apertura/chiusura di conti correnti bancari e postali, la riscossione dei crediti, la quietanza dei debiti, la richiesta di finanziamenti. Tali funzioni possono essere attribuite ad altro consigliere, con apposita delega. Su deliberazione del Consiglio Direttivo, il Presidente può attribuire la rappresentanza dell’Associazione anche ad estranei al Consiglio stesso, purché soci.
3. Il Presidente presiede l’Assemblea e il Consiglio Direttivo e provvede alla loro convocazione, vigila sull’esecuzione delle delibere di tutti gli Organi sociali e può esercitare i poteri del Consiglio Direttivo, salvo ratifica da parte di quest’ultimo alla prima riunione utile successiva, da tenersi comunque entro sessanta giorni dalla decisione.
Art. 19 – Il Vicepresidente
1. Il Vicepresidente svolge le mansioni del Presidente in caso di assenza o temporaneo impedimento di quest’ultimo.
Art. 20 – Il Segretario
1. Il Segretario dà esecuzione alle deliberazioni del Consiglio Direttivo, redige i verbali delle sue riunioni, si occupa della tenuta dei libri sociali e può assumere il ruolo di tesoriere che sovrintende alla contabilità, alla riscossione delle quote sociali e provvede alle spese ordinarie dell’Associazione ed a quelle da pagarsi su mandato del Presidente o di chi ne fa le veci.
Art. 21 – Organo di Controllo
1. L’Organo di Controllo è nominato nei casi previsti dall’art. 30 del D.Lgs. 117/2017 o quando lo ritenga opportuno l’Assemblea dei Soci. È formato, secondo quanto stabilito dall’Assemblea dei Soci all’atto della nomina, da un Organo di controllo monocratico o collegiale composto da tre membri effettivi. L’Organo dura in carica per tre anni e comunque fino all'approvazione del bilancio d'esercizio o del rendiconto economico-finanziario dell'ultimo esercizio in cui sono in carica. Tutti i componenti dell’Organo sono rieleggibili.
2. Nel caso di Organo composto da un Organo di controllo monocratico questi, per legge, deve essere iscritto al Registro dei Revisori Legali.
3. Nel caso di Organo di Controllo collegiale, almeno uno dei componenti deve essere iscritto al Registro dei Revisori Legali; i restanti membri, se non iscritti in tale registro devono possedere, alternativamente, i seguenti requisiti:
• essere iscritti all’Ordine degli Avvocati, oppure all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, oppure all’Ordine dei Consulenti del Lavoro;
• avere la qualifica di professore universitario di ruolo in materie economiche o giuridiche.
4. L’Organo di Controllo può esercitare inoltre, al superamento dei limiti di cui all'articolo 31, comma 1 del D.Lgs. 117/2017, la revisione legale dei conti. In tal caso l'organo di controllo è costituito da revisori legali iscritti nell'apposito registro.
5. L’Organo di Controllo nomina al proprio interno il Presidente qualora non abbia provveduto l'Assemblea dei Soci nella stessa seduta nel corso della quale vengono nominati i suoi componenti.
6. Se vengono a mancare uno o più Controllori dovrà essere convocata l'Assemblea dei Soci affinché provveda al reintegro dell'organo.
7. Ai soli componenti dell’Organo di Controllo in possesso dei requisiti di cui all'articolo 2397, secondo comma, del C.C., può essere corrisposto un compenso nei limiti massimi previsti dalla legge. Rimane salvo il diritto al rimborso delle spese effettivamente sostenute e documentate ai fini dello svolgimento della funzione.
8. L’Organo di Controllo:
a) vigila sull'osservanza della legge e dello statuto;
b) vigila sul rispetto dei principi di corretta amministrazione dell’Associazione;
c) vigila sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo, amministrativo e contabile dell’Associazione e sul suo concreto funzionamento;
d) esercita il monitoraggio dell’osservanza delle finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale;
e) attesta che il bilancio o rendiconto sia stato redatto in conformità alle linee guida di cui all’articolo 14 del D.Lgs. 117/2017.
9. I componenti dell’Organo di Controllo possono in qualsiasi momento procedere, anche individualmente, ad atti di ispezione e di controllo, anche chiedendo al Consiglio Direttivo notizie sull’andamento delle operazioni sociali o su determinati affari.
10. I membri dell’Organo di Controllo possono essere chiamati a partecipare alle sedute del Consiglio Direttivo e dell’Assemblea dei Soci.
11. L’Organo di Controllo è convocato dal suo Presidente ogni qualvolta questi lo ritenga opportuno oppure ne sia fatta richiesta da uno dei suoi membri. Delle riunioni dell’Organo deve essere redatto verbale da sottoscriversi da tutti i partecipanti.
12. Le deliberazioni dell’Organo di Controllo sono assunte con il voto favorevole della maggioranza dei suoi membri.
13. La carica di componente dell’Organo di Controllo è incompatibile con quella di membro del Consiglio Direttivo.
Art. 22 – Collegio dei Probiviri
1. Su delibera dell’Assemblea dei soci o del Consiglio Direttivo si potrà procedere all’elezione del Collegio dei Probiviri, organo di giustizia di primo grado dell’Associazione, composto da tre Soci eletti dall’Assemblea che durano in carica per quattro anni ed eleggono al suo interno un Presidente. La sostituzione dei suoi componenti avviene con le stesse modalità previste per il Consiglio Direttivo.
2. Il Collegio dei Probiviri viene convocato dal suo Presidente e in caso di sua inerzia dalla maggioranza dei suoi componenti.
3. Il Collegio dei Probiviri:
a) vigila sull’osservanza delle norme statutarie e degli eventuali regolamenti da parte dei Soci e dei partecipanti alle attività dell’Associazione;
b) dirime i conflitti tra associati o partecipanti alle attività dell’Associazione relativamente all’utilizzo dei beni sociali o ad altri aspetti della vita associativa con decisione inappellabile, fatti salvi i casi di impugnazione espressamente previsti dalla normativa e obbligo degli interessati di uniformarsi alle indicazioni ricevute dal Collegio;
c) avvia la procedura disciplinare nei confronti dei Soci o dei partecipanti alle attività dell’Associazione che si siano resi responsabili di violazioni dello Statuto o dei Regolamenti dell’ Associazione.
4. Il Collegio dei Probiviri giudica ex bono et aequo senza formalità di procedura. Il lodo sarà inappellabile fatti salvi i casi di impugnazione espressamente previsti dalla normativa.
5. Il lodo deve essere emesso entro sessanta giorni dall’avvio della procedura, prorogabili di ulteriori trenta giorni per giustificati motivi e per l’esecuzione deve essere depositato, entro quindici giorni dalla sua sottoscrizione, presso la segreteria dell’Associazione che provvede a darne tempestiva comunicazione ufficiale alle parti
6. La carica di componente del Collegio dei Probiviri è incompatibile con qualsiasi altra carica sociale elettiva.
Art. 23 – Esercizio Sociale - Bilancio - Avanzi di gestione
1. L’Associazione organizza la propria attività sulla base di esercizi di durata annuale. L’esercizio finanziario coincide con l’anno solare, dal giorno uno gennaio al trentuno dicembre di ogni anno.
2. L’Assemblea ordinaria dei Soci può, con delibera motivata approvata dalla maggioranza dei presenti e nel rispetto del principio dell’annualità, modificare i termini della scadenza dell’esercizio sociale, laddove previsto dalla legge.
3. Entro tre mesi dalla chiusura dell’esercizio sociale, il Consiglio Direttivo predisporrà il rendiconto economico-finanziario o bilancio consuntivo dell’anno precedente.
4. Il rendiconto economico-finanziario o bilancio deve informare circa la complessiva situazione economico-finanziaria dell’Associazione, può essere predisposto nella forma del “rendiconto per cassa” qualora la normativa applicabile lo consenta; deve essere redatto con chiarezza e deve rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale ed economico-finanziaria dell’Associazione, nel rispetto del principio della trasparenza nei confronti degli associati e della normativa applicabile.
5. L’Associazione ha l’obbligo di impiegare gli utili o avanzi di gestione per la realizzazione delle attività istituzionali ai fini dell'esclusivo perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.
6. In occasione della convocazione dell’assemblea ordinaria, che riporta all’ordine del giorno l’approvazione del rendiconto economico-finanziario, deve essere messa a disposizione di tutti gli associati copia del rendiconto stesso.
7. In fase di approvazione del rendiconto economico-finanziario, il Consiglio Direttivo potrà costituire un fondo di riserva straordinario per accantonare risorse, eventuali avanzi di amministrazione o utili, che dovranno essere utilizzati negli esercizi successivi per far fronte ad
investimenti e/o spese di gestione, nello spirito di cui al comma 5.
8. All’Associazione è vietato distribuire anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione comunque denominati, nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Associazione stessa.
Art. 24 – Scioglimento
1. Lo scioglimento dell’Associazione è deliberato dall’Assemblea dei Soci, convocata in seduta straordinaria. Tale Assemblea è validamente costituita con la presenza di almeno tre quarti dei Soci aventi diritto di voto, con l’approvazione, sia in prima che in seconda convocazione, di almeno tre quarti dei Soci presenti aventi diritto di voto.
2. In caso di estinzione o scioglimento dell’Associazione, il patrimonio residuo sarà devoluto – previo parere positivo dell’Ufficio di cui all’art. 45 co. 1 del D.Lgs. 117/2017 - ad altri Enti del Terzo Settore, secondo quanto deciso dall’Assemblea.
Art. 25 - Vincolo di giustizia e clausola compromissoria
1. L’associazione, i soci e i partecipanti alle attività associative, dal momento della loro ammissione all’Associazione o della loro adesione alle attività dell’Associazione, si impegnano a rispettare il vincolo di giustizia e la clausola compromissoria previsti nello Statuto e nei Regolamenti interni associativi.
2. I soci e chiunque partecipi alle attività dell’Associazione, si impegnano a non adire le vie legali per le eventuali divergenze che sorgano con l’Associazione e fra loro per motivi dipendenti dalla vita associativa.
3. Tutte le eventuali controversie sociali tra soci (o partecipanti alle attività dell’Associazione) e tra questi e l’Associazione o i suoi organi saranno sottoposte – in tutti i casi non vietati dalla legge – alla competenza, se eletto, del Collegio dei Probiviri. Essi giudicheranno ex bono et aequo senza formalità di procedura. Il loro lodo sarà inappellabile fatti salvi i casi di impugnazione espressamente previsti dalla normativa.
4. Nell’eventualità che il Collegio dei Probiviri non sia stato istituito, la controversia sarà devoluta alla esclusiva competenza di un collegio arbitrale, composto di tre componenti, due dei quali nominati dalle parti ed il terzo dai primi due o, in difetto di accordo, secondo quanto stabilito dall’art. 26 dello Statuto. Le parti dovranno nominare il proprio arbitro entro trenta giorni dalla notifica a mezzo raccomandata o altro mezzo equivalente della richiesta di arbitrato.
Art. 26 – Collegio arbitrale
1. Il Collegio arbitrale è costituito da tre membri: due componenti, nominati uno da ciascuna delle parti, provvedono alla designazione del terzo componente, con funzioni di Presidente.
2. In difetto di accordo, la nomina del Presidente è demandata all’Assemblea dei soci che verrà convocata entro trenta giorni dall’accertata impossibilità di nomina.
3. Gli arbitri, perché così espressamente convenuto ed accettato, giudicano, quali amichevoli compositori, ex bono et aequo inappellabilmente e senza formalità di procedura. Sono fatti salvi i casi di impugnazione espressamente previsti dalla normativa.
4. Il lodo deve essere emesso entro sessanta giorni dalla costituzione del Collegio arbitrale, prorogabili di ulteriori trenta giorni per giustificati motivi e per l’esecuzione deve essere depositato, entro quindici giorni dalla sua sottoscrizione da parte degli arbitri, presso la segreteria dell’Associazione che provvede a darne tempestiva comunicazione ufficiale alle parti.
Art. 27 – Libri Sociali
1. L’Associazione, oltre a quelli eventualmente imposti dalla Legge, dovrà tenere i seguenti libri e registri:
- Libro verbali delle Assemblee;
- Libro verbali del Consiglio Direttivo; - Libro dei Soci;
- Libro verbali dell’Organo di Controllo (se nominato);
- Libro verbali dei Collegio dei Probiviri (se nominato).
2. I Libri Sociali sono tenuti a cura del Consiglio Direttivo, fatta eccezione per il Libro dei Verbali dell’Organo di Controllo e per il Libro dei Verbali e delle Decisioni dei Probiviri tenuti a cura dei rispettivi organi
Art. 28 – Norme di rinvio
1. Per disciplinare ciò che non sia previsto nel presente Statuto, si deve far riferimento al CTS e, per quanto non previsto dal CTS e solo laddove compatibile, alle disposizioni del Codice Civile e alla normativa vigente in materia.
Statute
Art. 1 – Name
1. In compliance with the Civil Code, articles 32 et seq. of Legislative Decree 3 July 2017, n. 117 (the “Third Sector Code”, hereinafter “CTS”) and the legislation on international cooperation for development, the association called “International Kids Coding Association” hereinafter “Association” is established in the form of an association without legal personality.
2. The Association, if the legal requirements exist and following a resolution of the Board of Directors, reserves the right to submit the request for recognition of legal personality.
3. The qualification of “Voluntary Organization” in abbreviated form “ODV” will be assumed following and in the course of registration in the National Single Register of Third Sector Entities (R.U.N.T.S.). From the moment of registration in the Public Register, the Association will assume the name "International Kids Coding Association Volunteer Organization", in abbreviated form "International Kids Coding Association ODV". The adoption of the new name will be used only during registration with the RUNTS according to the current legislation and the registration details will be indicated in the documents, correspondence and communications to the public.
4. Where the context requires it, the name can be used by translating it into languages other than Italian.
5. Registration of the Association in the R.U.N.T.S. can be requested by the Board of Directors from the competent offices at any time after or before the full operation of the tax regime reserved for ODVs by the CTS.
6. The Association is governed by this Statute and by any regulations that, approved according to the statutory provisions, may be necessary to better regulate specific associative relationships or activities.
7. The Statute is drawn up in Italian and translated into English on the side. The English text has a lower translation rank than the Italian text and therefore, in the event of a discrepancy between the two texts, the Italian text will prevail.
Art.2 – Headquarters
1. The Association has its registered office in Cagliari, via Aosta n. 4.
2. The Board of Directors has the power to establish and close, in Italy and abroad, operational headquarters, management and operational offices.
3. The Board of Directors has the power to move the registered office of the Association within the same Municipality, without this constituting a change to this statute. The Board of Directors will communicate the change to the competent bodies.
Art. 3 – Purpose
1. The Association, as an expression of participation, solidarity, and pluralism, in compliance with the provisions of articles. 2, 3, 4, 9, 11, 18 and 118, paragraph 4 of the Constitution, pursues the purpose of supporting the autonomous initiative of citizens and entities that contribute, in an associated form, to pursue the common good, raise the levels of active citizenship, cohesion and social protection, promoting participation, inclusion and full development of the person through:
● international cooperation for sustainable development, human rights and peace by relying on the personal, voluntary and unpaid services of its members;
● the implementation of activities aimed at eradicating poverty and reducing inequalities for the improvement of the living conditions of populations and the promotion of sustainable development;
● actions aimed at protecting and affirming human rights, the dignity of the individual, gender equality, equal opportunities and the principles of democracy.
2. The Association operates on the basis of a fundamental concept such as the use of technology "for the common good", promoting social change and the creation of an equal society, allowing individual social realities to access training courses for children and young people but also for adults who demonstrate interest and who can become future teachers of the program.
3. The activities are designed to allow access to education, create career opportunities and prospects for children and young people from all over the world, with particular attention to those who come from contexts of poverty, scarcity of educational resources, vulnerability, critical social and family situations and lack hope and direction in their professional path. The goal is not only to develop technical skills, but also to cultivate a passion for technology based on solidarity and mutual support.
4. Female mentorship is essential to reduce the gender gap in the technology industry and inspire girls and young women to undertake careers in the sector, offering successful examples of women working in the technology sector.
5. The Association will carry out its action by carrying out one or more activities of general interest, pursuing, without profit, civic, solidarity and social utility purposes through the performance, exclusively or mainly, of one or more activities of general interest in the form of mutuality and/or free provision of goods and services and/or production or exchange of goods and services in compliance with its non-commercial nature.
Art. 4 – Object
1. The Association has as its object the performance, exclusively or mainly, mainly in favor of third parties, making prevalent use of the voluntary work of its Associates, of the following activity of general interest:
a) development cooperation, pursuant to Law 11 August 2014, no. 125, and subsequent amendments (letter n, art. 5 co. 1 CTS);
b) charity, distance support, free transfer of food or products pursuant to Law 19 August 2016, no. 166, and subsequent amendments, or provision of money, goods and services to support disadvantaged persons or activities of general interest pursuant to this article (letter u, art. 5, co. 1 CTS);
c) promotion of the culture of legality, peace between peoples, non-violence and unarmed defense (letter v, art. 5 co.1 CTS);
d) promotion and protection of human, civil, social and political rights, as well as the rights of consumers and users of the activities of general interest referred to in this article, promotion of equal opportunities and mutual aid initiatives, including time banks referred to in article 27 of law 8 March 2000, n. 53, and solidarity purchasing groups referred to in article 1, paragraph 266, of law 24 December 2007, n. 244 (letter w, art. 5 co.1 CTS);
e) organization and management of cultural, artistic or recreational activities of social interest, including activities, including editorial, of promotion and dissemination of culture and the practice of volunteering and activities of general interest referred to in this article (letter i, art.5, co.1 CTS);
f) social interventions and services pursuant to article 1, paragraphs 1 and 2, of law 8 November 2000, n. 328, and subsequent amendments, and interventions, services and benefits referred to in law 5 February 1992, n. 104, and law 22 June 2016, n. 112, and subsequent amendments (letter a, art.5 co. 1 CTS);
g) education, instruction and professional training, pursuant to law 28 March 2003, n. 53, and subsequent amendments as well as cultural activities of social interest with educational purposes (letter d, art. 5, co. 1 CTS);
h) extra-curricular training, aimed at preventing school dropout and academic and training success, preventing bullying and combating educational poverty (letter l, art. 5, co. 1 CTS);
i) services aimed at the inclusion or re-inclusion in the labor market of workers and persons referred to in art. 2, paragraph 4, of the legislative decree revising the legislation on social enterprise, referred to in article 1, paragraph 2, letter c), of law 6 June 2016, n.106 (letter p, art. 5 co.1 CTS);
j) organization and management of tourism activities of social, cultural or religious interest (letter k, art. 5, co. 1 CTS);
k) university and post-university training (letter g, art. 5, co.1 CTS);
l) organization and management of amateur sports activities (letter t, art. 5 co.1 CTS);
2. The Association intends to carry out more activities of general interest connected to each other among those listed and further activities necessary and functional to their implementation such as those exemplified in the following list:
2.1) offer digital skills anywhere in the world and especially in situations of vulnerability and poverty, in order to combat poverty and ensure the well-being of children and young people through the provision of courses mainly online, but also on site and (letters a, d, i, l, n, art.5 co. 1 CTS);
2.2) offer courses to all children and young people around the world, allowing them to acquire the essential digital skills to keep up with the times and not be further marginalized in the economic, social and technological development of society by cultivating their passion for technology; organization of training courses also for adults, who will become the future teachers of the initiatives; provide teachers with the opportunity to improve their knowledge of programming and teaching methods (letters a, d, i, l, n, art. 5, co. 1 CTS);
2.3) collaborate with universities to be able to offer field experiences and improve the quality of teaching (letters g, i, art.5, co.1 CTS);
2.4) organize cultural events, festivals, artistic and sporting events and fundraising events, in order to spread the values of social cooperation, solidarity, democracy, equality and the importance of educational technology; create cultural, artistic or recreational initiatives of social interest, including editorial activities, to disseminate in Western countries the knowledge of the reasons behind the difficulties of developing countries, transmitting a concept of technology used for the common good (letters d, i, k, n, u, v, w, art.5, co.1 CTS);
2.5) support partner organizations in creating activities that allow them to present their projects (letters i, k, n, u, art. 5, co. 1 CTS);
2.6) involve volunteers, associations, public and private institutions and teachers in order to provide free lessons in digital skills (from programming to digital marketing, communication, graphic design and AI etc.) and how to use new technologies in different fields and , offering the possibility of bridging the educational gap and promoting social inclusion (letters a, d, i, l, n, u, art. 5, co. 1 CTS);
2.7) identify the realities to support and encourage the creation of projects to bridge the educational gap in the digital field of third countries by offering opportunities for social and professional development, consistently with the objectives of social, civic and solidarity utility; promote the creation of cultural and artistic projects of developing populations; carry out activities in the field of International Development Cooperation, relying on the personal, voluntary and unpaid services of its members (letters i, n, u, w, art. 5 co. 1 CTS);
2.8) organize training courses in order to guarantee a possible career and a working future for children and young people who live in marginal conditions and who have not yet defined a specific career path. The aim is not only to create technical profiles, but also to develop a passion and interest in technology in the name of solidarity and mutual aid (letters a, d, n, p, art.5 co.1 CTS);
2.9) promotion of amateur sports activities aimed at facilitating cultural exchange (letters d, i, k, t, art. 5 co.1 CTS);
2.10) facilitate the purchase and donation of educational resources by promoting corporate social responsibility (CSR) projects within corporate organizations (letters i, n, k, u, art. 5 co.1 CTS);
2.11) create a network of organizations to provide continuous and concrete aid to the countries receiving the projects (letters i, n, u, art. 5 co.1 CTS);
2.12) support humanitarian organizations operating in the field, public and private institutions that work to guarantee the right to study and access to education and to the same digital skills that all children and young people have the right to use (letters i, n, u, art. 5 co.1 CTS);
2.13) raise funds to allow children and young people to survive poverty and degradation, to study, participate in projects and pursue a career by improving their economic and social conditions (letter n, u, art. 5 co.1 CTS);
2.14) promote the culture of legality as a means of peace and respect between different realities (letters i, n, v, art. 5 co.1 CTS);
2.15) promote respect for human rights, quality of life and environmental protection (letters i, n, v, w, art. 5 co.1 CTS);
2.16) create a network of organizations to provide continuous and concrete assistance to the countries receiving the projects and involve partners in promoting the concept of “technology for the common good” (letters i, n, u, art. 5 co.1 CTS).
3. In order to achieve its social purposes, the Association may, among other things:
● undertake management, operation and ordinary maintenance activities of artisanal and industrial buildings;
● organize, promote and manage events of all kinds, such as cultural events and demonstrations, recreational events and other social gatherings.
4. In order to carry out the activities of general interest listed above and any ancillary activities aimed at pursuing the association's purposes, the association makes use, predominantly, of the voluntary work of its members or of the people adhering to the associated bodies. Within the limits and in accordance with the provisions of the applicable legislation, it may, where necessary, avail itself of the collaboration of artists, professionals, hire employees and/or avail itself of self-employed or other types of work.
5. The Association may carry out activities of general interest connected and ancillary to those set out in the statute, as they are complementary to the same and aimed at achieving the social purpose. In a secondary and instrumental way, the Association may carry out "different activities" with respect to the activity that constitutes its main object according to the criteria and limits prescribed pursuant to art. 6, paragraph 1, CTS. Such activities will be identified and regulated by a specific resolution of the Board of Directors.
6. The Association makes use of every useful tool to achieve its social purposes and in particular of collaboration with both public and private entities at local, national and international level, also through the stipulation of specific agreements and contracts, pursuant to current legislation.
8. In order to achieve the above-mentioned purposes, the Association may carry out all movable, real estate, financial and credit transactions, such as, by way of example and not limited to: purchasing real estate, securities and shares, acquiring stakes in companies and entities, including commercial ones, opening bank and postal accounts, receiving financing, issuing and receiving guarantees, including sureties and mortgages, functional and/or related to the implementation of the social purposes, with the sole exclusion of activities reserved and/or not permitted by law.
Art. 5 – Duration
1. The duration of the Association is indeterminate and it may be dissolved only by resolution of the Extraordinary Assembly of Members.
Art. 6 - Members
1. Individuals who declare that they share the aims of the Association, are interested in any capacity in the activities promoted and declare that they undertake - in the event of admission - to observe the Statute and regulations of the Association, as well as the applicable legislation, may be members of the Association.
2. Other voluntary organizations and other third sector or non-profit entities that share its aims and inspiring principles may also be members of the Association, provided that their number does not exceed the limits set by current legislation in relation to any registration with the R.U.N.T.S. of the Association.
3. The association is required to register volunteers who carry out their activity on a non-occasional basis in the appropriate register;
4. The association must ensure the volunteers
5. Those who have behaved in a way that is in conflict with the purposes of the organization or the provisions of this statute and any internal regulation or have shown attitudes and/or behaviors that could damage the image of the organization cannot be admitted as members.
6. Members are admitted following a written request addressed to the Board of Directors in accordance with the model prepared by the Board of Directors, which will decide within thirty days of receiving it.
7. The aspiring member becomes a member for all purposes following the resolution of the Board of Directors, which evaluates the request according to non-discriminatory criteria consistent with the purposes pursued and the activities of general interest carried out.
8. The admission resolution is communicated to the interested party and recorded in the members' book.
9. In the event of rejection of the application, the decision is communicated to the interested party, stating the reasons for it. The aspiring member may, within thirty days of such communication of rejection, request that the Assembly decide on the application at the next meeting or another body appointed for this purpose.
10. The member's membership in the Association is for an indefinite period, without prejudice to the right of withdrawal: each member may at any time notify his/her intention to withdraw from the list of participants in the Association itself and such withdrawal is effective from the moment in which the Board of Directors receives notification of the intention to withdraw. The qualification of member also ceases in the event of death or extinction of a member and in the event of exclusion or expulsion as provided for by art. 8 of the Statute.
11. In the event of an application for admission to Membership submitted by minors, the same must be countersigned by the person exercising parental responsibility. The parent or guardian who signs the application represents the minor in all respects with respect to the Association and is liable to the same for all obligations of the minor member.
12. Admission to membership is to be considered completed with the resolution of admission to membership by the Board of Directors.
13. Voluntary organizations and other third sector or non-profit entities act, in their relations with the Association, through their legal representative.
Art. 7 – Rights and duties of members
1. Membership in the Association entails for the adult member the right to vote in the Assembly for the approval and modification of the Statute and regulations, of the annual economic-financial report and for the election of the Association's Bodies and on any other matter expressly attributed by law to his/her competence. For members who are minors, the right to vote is exercised, until they reach the age of eighteen, by those exercising parental responsibility over them.
2. Members have the right to effectively participate in the life of the Association, based on the principles of democracy and participation, for the entire duration of their membership in the same and, if of age, they can be elected to social positions in accordance with the methods set out in the Statute.
3. All Members enjoy the same rights and duties of participation in the life of the Association and its activities.
4. Members have the right to:
- participate in all activities promoted by the association without limits and discrimination;
- exercise the right to vote in the assembly;
- elect the corporate bodies and to be elected;
- monitor the progress of the Association as established by the laws and the statute;
5. Members have the duty to:
- respect the statute and regulations of the Association;
- observe the internal rules of the association and the decisions adopted by the corporate bodies;
- pay the annual membership fee established by the Board of Directors. Membership fees are non-transferable and non-revaluable and under no circumstances can they be returned to members and their heirs;
- maintain behavior in accordance with the purposes of the Association and based on correctness towards other members and users.
6. Members have the right to take note of the agenda of the meetings, to examine the annual financial statements or reports, to consult the minutes of the Meeting and - in compliance with the provisions on confidentiality of personal data - to examine the company books referred to in art. 27 of the Statute by means of a request to be forwarded to the Secretary, without formalities, upon request. The aforementioned required association documents must be made available by the Secretary and, therefore, by all corporate bodies, within 10 days of the request.
7. Members have the right to be informed about the activities of the Association and to be reimbursed for expenses actually incurred and documented for the activity performed for the implementation of the Association's activities.
8. Members are required to pay an annual fee and any extraordinary contributions for the implementation of specific activities, the amount and collection deadline of which is set by the Board of Directors of the Association.
9. Members have the duty to cooperate in the progress of the Association, in the achievement and consolidation of its statutory purposes and to participate in social activities.
10. Members are required to comply with the Statute, any internal Regulations and are also required to comply with the resolutions of the Assembly and the Board of Directors.
11. Members will carry out their activities in the association mainly in a personal manner, free of charge and without profit, according to their personal availability.
Art. 8 – Termination of Membership
1. Members cease to belong to the Association in the following cases:
a. voluntary resignation;
b. termination, decided by the Board of Directors for failure to pay the membership fee or any monthly or other periodic contributions in relation to the association's activity, within the terms indicated by the Board of Directors;
c. expulsion, upon proposal of the Board of Arbiters if established, decided by the absolute majority of the members of the Board of Directors, pronounced against the Member who commits actions considered dishonorable within and outside the Association or who, with his behavior, constitutes an obstacle to the good progress of the association, morally or materially damages the Association, foments disagreements within it, as well as offends the decorum or honor of individual members and/or administrators;
d. dissolution of the Association, as regulated by this statute;
e. death of the Member.
2. Members who have been dismissed pursuant to letters a) and b) of the previous paragraph 1 are required to pay the full membership and contribution fees for the current year.
3. In the event of dismissal for non-payment pursuant to paragraph 1 letter b), the effects operate automatically.
4. The expulsion order pursuant to letter c) of the previous paragraph 1 remains suspended until the decision of the assembly that will examine any appeal in cross-examination with the interested party and suspends, from the moment of its communication to the member, the rights of participation of the member in the organization and activity of the Association with effect from the moment in which the expulsion is communicated to the member.
5. In no case may there be a repurchase of the amount paid to the Association as a payment to the endowment fund.
Art. 9 – Social Income and Assets
1. The Association’s income consists of:
a. membership fees, income from assets and fundraising activities as well as the activities referred to in Article
b. contributions from national and international public or private bodies;
c. contributions from the European Union and international organizations;
d. voluntary contributions and donations from private individuals or other subjects;
e. inheritances, donations and legacies, bequests;
f. income from assets;
g. non-repayable contributions made by Members;
h. any other income that contributes to increasing the social assets.
2. The Association’s assets consist of:
a. resources contributed at the time of the Association’s incorporation;
b. movable and immovable assets owned by the Association or that will be purchased by the Association; c. any disbursements, donations and bequests.
3. The association may also carry out fundraising activities in order to finance activities of general interest, in any form, including in an organized and continuous manner and through solicitation to the public or through the transfer or provision of goods or services of modest value, using its own resources and those of third parties, including volunteers and employees, in compliance with the principles of truth, transparency and fairness in relations with supporters and the public, and in accordance with the legislative provisions.
4. The assets of the Association, including any revenues, income, proceeds, income however denominated, are used to carry out activities of general interest provided for in the Statute for the exclusive pursuit of civic, solidarity and social utility purposes.
5. The distribution in any form, even indirect, of profits and operating surpluses as well as funds, reserves or capital during the life of the organization to founders, associates, workers and collaborators, administrators and other members of the corporate bodies is prohibited, even in the event of withdrawal or any other hypothesis of individual dissolution of the associative relationship.
6. The payments and contributions of the Associates cannot be revalued or recovered in any case, not even in the event of dissolution of the Association or in the event of death, extinction, withdrawal, forfeiture or expulsion from the Association.
7. The payment does not create other rights of participation and, in particular, does not create undivided shares of participation transferable to third parties, neither by particular succession nor by universal succession, nor by act between living persons nor by reason of death.
Art. 10 – Corporate bodies
1. The corporate bodies are:
- the Members' Assembly;
- the Board of Directors;
- the President;
- the Supervisory Body (if elected);
- the Board of Arbiters (if elected);
2. All association positions are elective, have a four-year term, and do not entitle to any compensation.
3. Only adult members registered in the members' book for at least six months, who are up to date with the payment of membership fees and who are not in one of the cases of incompatibility provided for by law or by the rules and internal regulations of the association may hold corporate positions.
Art. 11 – Members’ Meeting
1. The General Meeting of Members is the highest deliberative body of the Association and is convened in both ordinary and extraordinary sessions. It is composed of all members of the Association and is the sovereign body of the Association itself.
2. Every registered member has the right to participate and speak at the Meeting.
3. Resolutions legitimately adopted by the Meeting are binding on all members, even if they are not present or dissenting.
4. The ordinary Meeting meets at least once a year, within four months of the end of the financial year or, in any case, in the event of extraordinary events or circumstances, no later than 30 June of the following year, for the approval of the economic and financial report.
5. As a rule, the Meeting must be convened at the headquarters of the Association or, in any case, in a place suitable to guarantee maximum participation of the Members.
Art. 12 – Convocation, constitution and assembly procedures
1. The ordinary Assembly is convened by the President or the Board of Directors whenever they deem it appropriate, or a request is made by at least one third of the Members, or, in the event of inertia of the Board of Directors, by the Board of Arbiters, if elected.
2. The convocation of the Ordinary and Extraordinary Assembly is made by means of a communication to the members and to each member of the bodies that govern the Association, containing the indication of the place, day and time of the meeting and the list of matters to be discussed, both in the first and second call.
3. Such communication may be made by ordinary mail, registered mail, electronic mail or any other means deemed appropriate to provide adequate knowledge to the members.
4. All members registered in the Members' Book who are up to date with the payment of the Association fee have the right to participate and intervene in the Assembly. Each member has the right to one vote and may carry a maximum of one proxy. For members who are minors, the right to vote is exercised, until they reach the age of eighteen, by those exercising parental responsibility over them.
5. The ordinary Assembly is validly constituted and capable of deliberating if at least half of its members with the right to vote are present at the first call and deliberates with the favorable vote of the majority of those present.
6. At the second call, the ordinary Assembly is validly constituted regardless of the number of members present and deliberates with the favorable vote of the majority of those present.
7. The extraordinary Assembly is validly constituted and capable of deliberating if three-quarters of the members with the right to vote are present and deliberates with the favorable vote of the majority of those present.
8. At the second call, the extraordinary Assembly is validly constituted and capable of deliberating if two-thirds of the members with the right to vote are present and deliberates with the favorable vote of the majority of those present.
9. The Assembly is chaired by the President of the Association. In the event of his absence or impediment, it is chaired by the Vice-President, in the event of the absence of both, a President of the Assembly will be elected chosen from among the members present who have been registered in the Association's member book for at least six months. The President will also appoint a Secretary.
10. The Secretary shall draw up the minutes of the Assembly's resolutions. The minutes must be signed by the President of the Assembly and the Secretary. A copy of the minutes must be made available to all members with the formalities deemed most appropriate by the Board of Directors to ensure maximum dissemination.
11. The vote is normally expressed openly, unless a secret ballot is requested by at least a quarter of the participants.
12. The Assembly may also be held with participants located in multiple locations, adjacent or distant, audio/video connected, provided that the collegial method and the principles of good faith and equal treatment of the Members are respected. In this case, it is necessary that:
a) the President of the Assembly, also by means of a special presidential secretariat, is allowed to unequivocally ascertain the identity and legitimacy of those present, to regulate the conduct of the meeting, to note and proclaim the results of the vote;
b) in each audio/video connected location, an attendance sheet is prepared, in which the names of the persons present at the meeting in that location must be indicated; said attendance sheet must be attached to the minutes of the meeting;
c) the secretary recording the minutes is allowed to adequately perceive the assembly events;
d) those present are allowed to interact in real time in the discussion and voting on the items on the agenda.
Art. 13 – Resolutions of the Assembly
1. The ordinary Assembly has the following duties:
a. elects/removes, from among its adult members registered in the Members' Book, the President, the Board of Directors and, if it deems it appropriate or is required by law, elects/removes the Board of Arbiters and the Supervisory Body;
b. outlines the general guidelines of the Association's activity;
c. approves the Association's economic-financial report (or balance sheet) and any budget estimate;
d. decides on the possible allocation of operating surpluses of any kind, as well as funds, reserves or capital during the life of the Association itself, if this is permitted by law;
e. decides on the liability of the members of the corporate bodies and promotes liability action against them;
f. decides on appeals against measures to deny membership or exclude from the Association;
g. approves any regulations for the assembly proceedings;
h. decides on other matters attributed to its competence by law, by the articles of association or by the Bylaws.
2. The Extraordinary Assembly decides on:
a. amendments to this Bylaw;
b. replacements of elective Social bodies, if the expiration of the latter is such as to compromise its functioning;
c. dissolution and liquidation of the Association and the devolution of its assets;
d. transformation, merger, split of the Association. In the event of transformation, alternative voting methods to the in-person method may be permitted, such as voting by correspondence and electronic voting, in order to ensure maximum participation of members. These voting methods must be decided by the Members' Assembly.
Art. 14 – The Board of Directors
1. The Association is administered by a Board of Directors composed of four members, including the President, appointed from among the associated natural persons or indicated, among its members, by the associated entities and all are elected, including the President, by the Assembly itself.
2. The Board of Directors remains in office for four years and its members may be re-elected.
Art. 15 – Duties and functions of the Board of Directors
1. The Board of Directors is invested with all powers to decide on the initiatives to be undertaken and the criteria to be followed for the achievement and implementation of the purposes of the Association and for its ordinary and extraordinary management and administration.
2. In particular, the Board of Directors:
a. establishes the guidelines for the implementation of the statutory tasks, establishes the methods and responsibilities for their execution and monitors their execution;
b. decides on the investments of the assets and on the methods of financing the Association;
c. establishes the amount of the annual membership fees;
d. decides on the admission of members and on their forfeiture or expulsion pursuant to art. 8 of the Statute;
e. decides on the activities and initiatives of the Association and on its collaboration with third parties;
f. provides for the identification and implementation of the various activities referred to in art. 4 of the Statute and aimed at financing the institutional activities, which the Association may carry out;
g. prepares the economic-financial report and any preliminary report to be submitted to the Shareholders' Meeting for approval;
h. sets the dates of the meetings;
i. sets the dates of the meetings;
j. if the Board of Arbiters is not established, initiates disciplinary proceedings against members or participants in the Association's activities who are responsible for violations of the Statute or the Regulations of the Association;
k. assigns tasks to external professionals (lawyers, accountants, bookkeepers, auditors, engineers, expert witnesses, project managers and others) for the performance of specialist tasks, excluding the holding of corporate positions reserved for natural persons associated or indicated, among its members, by the associated entities.
l. decides and provides for the completion of the obligations relating to the hiring of employees to carry out the activities necessary to pursue the purposes of the Association;
m. resolves on the transfer of the headquarters of the Association within the same municipality;
n. appoints, if necessary, provisional commissions with defined tasks and powers that may also participate in the meetings of the Board of Directors with an advisory vote.
3. The members of the Board of Directors are not entitled to any compensation for the assignment and functions performed, without prejudice to the right to reimbursement of expenses actually incurred and documented for the activity performed and without prejudice to any other provisions of law.
Art. 16 – Composition of the Board of Directors
1. Only adult members registered in the Members' Book for at least six months who are up to date with the payment of membership and contribution fees may hold the office of director.
2. At the first meeting, the Board of Directors elects from among its members the Vice-President, who replaces the President in the event of his absence or impediment, and the Secretary who may act as treasurer. The Board of Directors may assign other specific tasks to the Directors.
3. The Board of Directors meets whenever necessary, on the initiative of the President, without formal procedures and when requested by the majority of its members.
4. The Board of Directors meets at the registered office or at a different location indicated in the notice of meeting and may be held via audio/video connection through remote communication tools (videoconference, teleconference), provided that:
● the President can ascertain the identity and legitimacy of those present, regulate the conduct of the meeting, ascertain and communicate the results of the vote;
● the person taking the minutes is allowed to adequately perceive the assembly events being minuted;
● those present are allowed to participate in the discussion and voting on the items on the agenda.
5. The resolutions of the Board of Directors are taken by a majority of the votes of the Directors present. In the event of a tie, the vote of the President prevails.
6. The resolutions of the Board of Directors are valid if at least half of the Directors attend the meeting.
Art. 17 – Resignations
1. In the event that, for any reason, during the course of the financial year, one or more directors are missing who do not exceed half of the members of the Board of Directors, the Board of Directors will be integrated with the replacement of the first candidate not elected in the vote for the office of director. If there are no candidates who have these characteristics, the Board of Directors will continue without its members until the first available meeting, at which time the missing directors will be elected, who will remain in office until the expiry of the mandate of the replaced directors.
2. In the event of resignation or termination of office, even if not simultaneous, of the majority of its members, the Board of Directors must be considered to have lapsed together with the President and therefore the Ordinary Meeting must be urgently convened within 5 (five) days for the election of the new Board of Directors, including the President.
3. In the event of resignation or impediment of the President to carry out his duties, the relevant functions will be carried out by the Vice President until the appointment of the new President, which must take place at the first available meeting thereafter.
Articolo 18 – Il Presidente
1. Il Presidente è eletto dall’assemblea con la maggioranza assoluta dei voti presenti o rappresentati in Assemblea. Dura in carica quattro anni ed è rieleggibile.
2. Al Presidente dell’Associazione spetta la rappresentanza dell’Associazione stessa di fronte ai terzi e anche in giudizio. Il Presidente dirige l’Associazione e ne controlla il funzionamento nel rispetto della competenza degli altri Organi sociali, pone in essere tutti i provvedimenti necessari al funzionamento dell’Associazione ivi compresi l’apertura/chiusura di conti correnti bancari e postali, la riscossione dei crediti, la quietanza dei debiti, la richiesta di finanziamenti. Tali funzioni possono essere attribuite ad altro consigliere, con apposita delega. Su deliberazione del Consiglio Direttivo, il Presidente può attribuire la rappresentanza dell’Associazione anche ad estranei al Consiglio stesso, purché soci.
3. Il Presidente presiede l’Assemblea e il Consiglio Direttivo e provvede alla loro convocazione, vigila sull’esecuzione delle delibere di tutti gli Organi sociali e può esercitare i poteri del Consiglio Direttivo, salvo ratifica da parte di quest’ultimo alla prima riunione utile successiva, da tenersi comunque entro sessanta giorni dalla decisione.
Art. 19 – The Vice President
1. The Vice President carries out the duties of the President in the event of the latter’s absence or temporary impediment.
Art. 20 – The Secretary
1. The Secretary implements the resolutions of the Board of Directors, draws up the minutes of its meetings, takes care of the maintenance of the company books and can assume the role of treasurer who supervises the accounting, the collection of membership fees and provides for the ordinary expenses of the Association and those to be paid on behalf of the President or his representative.
Art. 21 – Supervisory Body
1. The Supervisory Body is appointed in the cases provided for by art. 30 of Legislative Decree 117/2017 or when the Shareholders' Meeting deems it appropriate. It is formed, as established by the Shareholders' Meeting at the time of appointment, by a single-member or collegial Supervisory Body composed of three effective members. The Body remains in office for three years and in any case until the approval of the financial statements or the economic-financial report of the last financial year in which they are in office. All members of the Body are eligible for re-election.
2. In the case of a Body composed of a single-member Supervisory Body, this must, by law, be registered in the Register of Legal Auditors.
3. In the case of a collegial Supervisory Body, at least one of the members must be registered in the Register of Legal Auditors; the remaining members, if not registered in this register, must possess, alternatively, the following requirements:
• be registered with the Bar Association, or with the Association of Chartered Accountants and Accounting Experts, or with the Association of Labour Consultants;
• have the qualification of tenured university professor in economic or legal subjects.
4. The Supervisory Body may also exercise, when the limits set out in Article 31, paragraph 1 of Legislative Decree 117/2017 are exceeded, the legal audit of accounts. In this case, the supervisory body is made up of legal auditors registered in the appropriate register.
5. The Supervisory Body appoints its own President if the Shareholders' Meeting has not done so in the same session during which its members are appointed.
6. If one or more Controllers are no longer available, the Shareholders' Meeting must be convened to provide for the reinstatement of the body.
7. Only members of the Supervisory Body who meet the requirements set forth in Article 2397, second paragraph, of the Civil Code may be paid compensation within the maximum limits established by law. The right to reimbursement of expenses actually incurred and documented for the purposes of carrying out the function remains intact.
8. The Supervisory Body:
a) monitors compliance with the law and the statute;
b) monitors compliance with the principles of correct administration of the Association;
c) monitors the adequacy of the organizational, administrative and accounting structure of the Association and its actual functioning;
d) monitors compliance with the civic, solidarity and social utility purposes;
e) certifies that the balance sheet or financial statement has been drawn up in accordance with the guidelines referred to in Article 14 of Legislative Decree 117/2017.
9. The members of the Supervisory Body may at any time proceed, even individually, to inspection and control acts, also by asking the Board of Directors for information on the progress of corporate operations or on certain business matters.
10. The members of the Supervisory Body may be called to participate in the meetings of the Board of Directors and the Shareholders' Meeting.
11. The Supervisory Body is convened by its President whenever he deems it appropriate or when one of its members requests it. Minutes of the meetings of the Body must be drawn up and signed by all participants.
12. The resolutions of the Supervisory Body are adopted with the favorable vote of the majority of its members.
13. The office of member of the Supervisory Body is incompatible with that of member of the Board of Directors.
Art. 22 – Board of Arbiters
1. Upon resolution of the Members’ Assembly or the Board of Directors, the Board of Arbiters may be elected, the first-instance justice body of the Association, composed of three Members elected by the Assembly who remain in office for four years and elect a President from among its members. The replacement of its members occurs with the same procedures provided for the Board of Directors.
2. The Board of Arbiters is convened by its President and in the event of his inertia by the majority of its members.
3. The Board of Arbiters:
a) supervises compliance with the statutory provisions and any regulations by the Members and participants in the Association’s activities;
b) settles conflicts between members or participants in the Association's activities regarding the use of social assets or other aspects of the association's life with a final decision, except for the cases of appeal expressly provided for by the legislation and the obligation of the interested parties to comply with the instructions received from the Board;
c) initiates disciplinary proceedings against Members or participants in the Association's activities who are responsible for violations of the Statute or the Association's Regulations.
4. The Board of Arbiters judges ex bono et aequo without procedural formalities. The award will be final except for the cases of appeal expressly provided for by the legislation.
5. The award must be issued within sixty days of the start of the procedure, extendable by a further thirty days for justified reasons and for the execution must be filed, within fifteen days of its signature, with the secretariat of the Association which provides for timely official communication to the parties
6. The office of member of the Board of Arbitrators is incompatible with any other elective social office.
Art. 23 – Financial Year - Balance Sheet - Operating Surpluses
1. The Association organizes its activity on the basis of annual financial years. The financial year coincides with the calendar year, from the first of January to the thirty-first of December of each year.
2. The ordinary Assembly of Members may, with a reasoned resolution approved by the majority of those present and in compliance with the principle of annuality, modify the terms of the expiry of the financial year, where provided for by law.
3. Within three months of the end of the financial year, the Board of Directors will prepare the economic-financial report or final balance sheet for the previous year.
4. The economic-financial report or balance sheet must provide information on the overall economic-financial situation of the Association, it may be prepared in the form of a “cash statement” if the applicable legislation allows it; must be clearly drawn up and must represent truthfully and correctly the financial and economic situation of the Association, in compliance with the principle of transparency towards the members and the applicable legislation.
5. The Association is obliged to use the profits or operating surpluses for the implementation of institutional activities for the exclusive pursuit of civic, solidarity and social utility purposes.
6. On the occasion of the convocation of the ordinary assembly, which includes the approval of the economic-financial report on the agenda, a copy of the report itself must be made available to all members.
7. During the approval of the economic-financial report, the Board of Directors may establish an extraordinary reserve fund to set aside resources, any administrative surpluses or profits, which must be used in subsequent financial years to cover investments and/or management expenses, in the spirit of paragraph 5.
8. The Association is prohibited from distributing, even indirectly, profits or management surpluses, however denominated, as well as funds, reserves or capital during the life of the Association itself.
Art. 24 – Dissolution
1. The dissolution of the Association is decided by the Members' Assembly, convened in an extraordinary session. This Assembly is validly constituted with the presence of at least three-quarters of the Members with the right to vote, with the approval, both in the first and second call, of at least three-quarters of the Members present with the right to vote.
2. In the event of extinction or dissolution of the Association, the residual assets will be transferred - subject to a favorable opinion from the Office referred to in art. 45 co. 1 of Legislative Decree 117/2017 - to other Third Sector Entities, as decided by the Assembly.
Art. 25 - Constraint of justice and arbitration clause
1. The association, the members and the participants in the association's activities, from the moment of their admission to the Association or their adhesion to the activities of the Association, undertake to respect the constraint of justice and the arbitration clause provided for in the Statute and in the internal regulations of the association.
2. The members and anyone who participates in the activities of the Association undertake not to take legal action for any disagreements that arise with the Association and between them for reasons dependent on the life of the association.
3. All possible social disputes between members (or participants in the activities of the Association) and between them and the Association or its bodies will be submitted - in all cases not prohibited by law - to the jurisdiction, if elected, of the Board of Arbitrators. They will judge ex bono et aequo without procedural formalities. Their award will be final except in the cases of appeal expressly provided for by the law.
4. In the event that the Board of Arbitrators has not been established, the dispute will be devolved to the exclusive jurisdiction of an arbitration board, composed of three members, two of whom are appointed by the parties and the third by the first two or, in the absence of agreement, as established by art. 26 of the Statute. The parties must appoint their own arbitrator within thirty days of notification by registered mail or other equivalent means of the request for arbitration.
Art. 26 – Arbitration Board
1. The Arbitration Board is composed of three members: two members, one appointed by each party, shall appoint the third member, who shall act as President.
2. In the absence of an agreement, the appointment of the President shall be delegated to the Members' Meeting, which shall be convened within thirty days of the ascertained impossibility of appointment.
3. The arbitrators, because so expressly agreed and accepted, shall judge, as amicable composers, ex bono et aequo, without appeal and without procedural formalities. The cases of appeal expressly provided for by the legislation shall remain unaffected.
4. The award shall be issued within sixty days of the constitution of the Arbitration Board, extendable by a further thirty days for justified reasons, and for enforcement it shall be filed, within fifteen days of its signature by the arbitrators, with the Association's secretariat, which shall promptly officially notify the parties.
Art. 27 – Social Books
1. The Association, in addition to those possibly imposed by Law, must keep the following books and registers:
- Minutes book of the Assemblies;
- Minutes book of the Board of Directors; - Book of Members;
- Minutes book of the Supervisory Body (if appointed);
- Minutes book of the Board of Arbiters (if appointed).
2. The Social Books are kept by the Board of Directors, with the exception of the Minutes book of the Supervisory Body and the Minutes and Decisions book of the Arbiters kept by the respective bodies
Art. 28 – Referral rules
1. To regulate what is not provided for in this Statute, reference must be made to the CTS and, for what is not provided for by the CTS and only where compatible, to the provisions of the Civil Code and the legislation in force on the matter.